Arriva il mercato libero per la fornitura di energia elettrica nella Città di Trani
Grazie ad Amet Energia e a Bros Consulenza, la città di Trani avrà una società che fornirà energia elettrica nel mercato libero e non solo in maggiore tutela.
Attualmente infatti Amet distribuisce e vende energia elettrica al mercato tutelato.
Amet energia è nata nel 2002, società interamente partecipata da Amet che a sua volta è interamente posseduta e partecipata dal Comune di Trani.
In tutti questi anni però la società non ha mai iniziato l’attività a parte una joint venture con la società Amgas blu proprio per la vendita congiunta di luce e gas ma che di fatto non è mai partita.
Amet ha una storia che affonda le sue radici molto lontano nel tempo. Infatti nata nel 1908, Amet, Azienda Municipalizzata Elettricità Trasporti di Trani, gestisce, distribuendo e fornendo l’energia nel mercato tutelato di tutta l’area geografica limitrofa.
Per la sola media tensione Amet gestisce 100 km di linee interrate e 250 km di linee aeree. Serve il centro urbano di 14 km quadrati ed il territorio circostante con una copertura di 110 km quadrati. Complessivamente sono 330 le cabine di proprietà AMET.
Da parte dei dirigenti di Amet è stata richiesta l’attività di consulenza alla Bros Consulenza srl, società che consente ai propri clienti di affrontare il mercato dell’energia elettrica, del gas e dell’efficientamento energetico con poco sforzo e con il massimo del risultato, si sono valutate le potenzialità economiche dell’eventuale remissione “in bonis” di Amet energia, ora in fase di liquidazione, per operare sul mercato libero.
Dalla Bros Consulenza è stata realizzata l’analisi tecnico – economica, attraverso lo svolgimento di un Audit che ha permesso di riscontrare sia i punti di debolezza che punti di forza del possibile inserimento nel mercato libero e la conclusione che tale inserimento porterà un ricavo in termini di marginalità aggiuntiva sulla componente energia, ipotizzando il passaggio a mercato libero dell’intero portafoglio clienti e mediante forza di vendita diretta ed indiretta.
Ad integrazione del presente articolo riportiamo link del giornale di Trani relativo all’argomento sopradescritto:
